Il Governo ha recentemente modificato il Decreto Legislativo n. 144 del 4 agosto 2008, reintroducendo la sanzione per la mancanza del cosiddetto “modulo delle assenze”.
IL FATTO
Il Governo, in data 23 febbraio 2023, ha modificato le disposizioni contenute del Decreto legislativo n.144 del 2008, che disciplina i controlli in materia di tachigrafo.
L’intervento, che riscrive gran parte del Dlgs 144, è finalizzato aggiornare la normativa in materia di distacco transnazionale e armonizzare la disciplina dei controlli tra i diversi stati dell’Unione. Per quanto riguarda quest’ultimi si ritiene opportuno portare all’attenzione di imprese e conducenti le modifiche apportate all’articolo 9, ora completamente riscritto e titolato “Registrazione periodi di altre mansioni“.
CASI IN CUI E’ OBBLIGATORIO
Il nuovo testo dell’art. 9 del D.lgs 144/2008, prevede che il modulo di attestazione di attività debba essere utilizzato nei seguenti casi:
- periodi di “altre mansioni“, ovvero tutte quelle attività diverse dalla guida nonchè qualsiasi operazione svolta per il datore di lavoro nell’ambito o al di fuori del settore dei trasporti;
- periodi di almeno una settimana durante i quali il conducente non si trova a bordo di veicoli e non svolge attività a loro connesse, quindi anche ferie e malattia quando detti periodi superino i 7 giorni di calendario;
SANZIONI
Al comma 2 e 3 si è poi deciso di reintegrare il relativo regime sanzionatorio. Nello specifico si prevede ora una sanzione amministrativa da 150 a 600 €,:
- in capo al conducente, per la mancata registrazione dei periodi anzidetti;
- in capo all’impresa, per la mancata conservazione dei moduli.
Alla luce dell’intervento normativo, e vista la portata della riforma legislativa attuata , sarà interessante attendere le circolari ministeriali di chiarimento.