Tachigrafo intelligente di seconda generazione: normativa
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Introduzione

Dopo aver già affrontato in articoli precedenti il tema del passaggio obbligatorio al tachigrafo intelligente di seconda generazione,torniamo a parlare di questa tecnologia in vista delle prossime scadenze normative. Il tachigrafo intelligente di seconda generazione (Gen. 2 V2) rappresenta un’evoluzione obbligata, nata per rispondere a requisiti sempre più stringenti in materia di conformità delle flotte di trasporto alle nuove disposizioni europee. Di seguito i dettagli sulle diverse generazioni di tachigrafi, e soprattutto le scadenze fondamentali per l’adeguamento obbligatorio.

Le diverse generazioni di tachigrafi digitali

I tachigrafi digitali in uso dal 2006 si possono suddividere in tre generazioni:

  • Gen.1 – Tachigrafi digitali: modelli prodotti dal 2006 al 2018, come i tachigrafi VDO (modelli 1.0-3.0a) e Stoneridge (modelli 5.0-7.6).
  • Gen.2 – Tachigrafi intelligenti di prima generazione: obbligatori a partire dal giugno 2019, questi modelli, come tachigrafi VDO 4.0, includono funzionalità avanzate come l’antenna GNSS e il DSRC.
  • Gen. 2 V2 –Tachigrafi intelligenti di seconda generazione: in produzione dal 2023, questi modelli (ad esempio, VDO 4.1) introducono funzionalità come il cambio nazione automatico e la funzione del carico/scarico.

Le prossime scadenze

Di seguito le scadenze principali da tenere a mente:

  • 1° gennaio 2025: tutti i veicoli utilizzati per trasporti internazionali con modelli di prima generazione dovreanno ora essere dotati di tachigrafi Gen. 2 V2.
  • 19 agosto 2025: l’obbligo di montare un tachigrafo Gen. 2 V2 sarà esteso anche a tutti i veicoli dotati di tachigrafo digitale intelligente di prima generazione.

Aspetti normativi e operativi

I tachigrafi Gen. 2 V2 rispondono ai requisiti regolamentari per un controllo più preciso dei tempi di guida e di riposo dei conducenti, aiutando le aziende a monitorare le flotte in maniera più agevolata con funzioni come il cambio nazione automatico e la funzione carico/scarico. Il nuovo tachigrafo fornisce anche un contributo essenziale per contrastare le attività di cabotaggio, che richiedono una gestione rigorosa per garantire il rispetto delle regole in ogni Paese.

Conclusione

Per le aziende di trasporti, rispettare le scadenze per l’installazione dei tachigrafi Gen. 2 V2 non è solo un obbligo legale, ma rappresenta anche un passo necessario. Con l’avvicinarsi delle scadenze previste, è fondamentale che le flotte adottino i nuovi dispositivi, assicurando la conformità alle norme europee e migliorando la gestione della propria operatività quotidiana.

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