Il Regolamento UE 165/2014 introdurrà con il nuovo anno importanti modifiche alla normativa sul tachigrafo.
Due i cambiamenti più rilevanti:
1- l’obbligo di installazione, per i veicoli impiegati nei trasporti internazionali, del nuovo tachigrafo intelligente (cosiddetto Gen2V2);
2- l’estensione a 56 giorni del periodo di attività controllabile in occasione di un controllo su strada.
Tachigrafo intelligente di seconda generazione
Dal 31 dicembre 2024, tutti i veicoli di massa superiore a 3,5 t utilizzati per trasporti internazionali dovranno essere equipaggiati con tachigrafi Gen2V2. Questi dispositivi offrono funzionalità avanzate, come la registrazione delle operazioni di carico e scarico, e miglioreranno la gestione delle flotte.
Estensione del periodo controllabile a 56 Giorni
Un altro cambiamento importante riguarda il periodo controllabile per le attività tachigrafiche. Dal 31 dicembre 2024, i conducenti dovranno essere in grado di esibire le attività relative agli ultimi 56 giorni durante i controlli su strada.
Possibile tolleranza fino al 28/02/2024
In merito al predetto obbligo di sostituzione dei tachigrafi, in data 27/12/2024 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha diffuso una circolare con la quale ha chiarito che, a seguito di un accordo raggiunto in seno al Comitato del trasporto stradale della DG-MOVE in data 18/12/2024, si è deciso per l’adozione di un periodo di apprendimento didattico di 2 mesi sulla disposizione relativa all’obbligo di retrofit dei veicoli sprovvisti di tachigrafo intelligente di seconda generazione.
Pertanto, fino al 28 febbraio 2025, gli agenti di polizia stradale così come gli organi di polizia locale sono invitati ad astenersi dalla contestazione della violazione nel caso di controllo di un veicolo impiegato in trasporti internazionali che si riscontri non disporre ancora di un tachigrafo Gen2V2.
Occorre precisare che, contrariamente a quanto accaduto con la situazione di emergenza del 2023, dove le circolari ministeriali andavano a prorogare l’entrata in vigore del nuovo tachigrafo Gen2 V2, per i veicoli di nuova immatricolazione, a causa della produzione non sufficiente al mercato, in questo caso non è presente la medesima situazione di emergenza.
Per questa ragione, si invitano gli operatori del settore ad affidarsi al termine di legge, ad oggi previsto ancora per il 31/12/2024.